Più di 1000 quintali di sabbia per 43 metri cubi di opera. E’ un presepe da record quello di Scorrano, comune in provincia di Lecce. Il “Presepe di sabbia” come viene chiamato è una delle tre opere di questo tipo visitabili in Italia. Le altre due sono a Iesolo e in Vaticano.
Come nasce l’idea
Il progetto è stato voluto dall’associazione “Promuovi Scorrano”, che ha sposato l’idea di Bruno Giannotta, già presidente della “Sand Sculpture Society”, tornato a Scorrano dopo aver trascorso 50 anni in Canada. Una idea che è stata accolta con entusiasmo da tutta la comunità del centro salentino. Il presepe non è proprio di sabbia, ma è stato creato grazie alla sabbia proveniente da una cava di Acquarica del Capo. L’opera è poi stata creata da quattro artisti internazionali: l’italiano Leonardo Ugolini, gli olandesi Marielle Heessels e Lucas Bruggemann e il belga Mac David. I lavori sono durati un mese. “Il Salento è terra di confine tra l’Occidente e l’Oriente – dicono dall’associazione Promuovi Scorrano – terra di accoglienza, terra baciata dal mare e dal sole, che ne hanno stimolato la luminosità, l’apertura al nuovo e alla voglia di conoscere. Questo il senso profondo delle sculture di sabbia, erette in un piccolo gioiello di architettura, nel cuore del centro storico di Scorrano. Un’attrazione cui dedicare, senza alcun dubbio, almeno un momento nel lungo periodo di festa, che va dal 01 Dicembre 2018 al 06 Gennaio 2019”.
Dove si trova il Presepe
Il “Presepe di sabbia” resterà allestito fino al 6 gennaio nel chiostro del convento degli Agostiniani. La struttura è rimasta abbandonata per un lungo tempo e poi resa di nuovo accessibile e visitabile grazie all’intervento dei volontari dell’associazione “Promuovi Scorrano”. Questi gli orari di apertura: sabato e festivi la mattina dalle 9,30 alle 13; tutti i pomeriggi dalle 15 alle 24; la mattina dei giorni feriali solo su prenotazione per gruppi organizzati. Biglietto euro 2,50, i bambini entrano gratis.